Un assaggio del libro

Quanti Misfatti,
Mio Scrittore

Quanti “misfatti” abbiamo nascosto
nell’armadio durante la nostra vita?
Tanti? Pochi?
Cosa accadrebbe
se vedessero finalmente la luce?

  Uno Scrittore “famoso” su sedia a rotelle, Gina, la sua ex portinaia, e tutte le persone che lui amorevolmente chiama “la mia tribù” riunite il giorno di Natale per pranzo: un malessere dello Scrittore innesca la sequenza irreversibile di accadimenti che spinge alcuni componenti della tribù ad aprire i propri armadi portando alla luce i misfatti della loro vita. Da una stanza d’ospedale lo Scrittore pensa che la crisi sia passata: il medico gli porta due notizie sul suo cuore, ma non sono le classiche “una buona e una cattiva”… e il dialogo si fa surreale. 
«Le porto due notizie non belle legate al cuore.»
«Iniziamo dalla meno peggio!» 
«Dalla meno peggio per lei o per me?»


Il destino è paziente e se ha un disegno per noi lo porterà senz’altro a termine: così, come spesso accade, non tutti i “misfatti” vengono per nuocere. Alla fine, dopo i dovuti chiarimenti, si potranno vedere nuove albe, nuove vite e nuove speranze.